Sono sempre di più gli sposi che decidono di sposarsi in una
nazione che non è la loro. Significativo è l’esempio del nostro paese che negli
ultimi anni ha visto un crescente flusso di sposi stranieri, americani, inglesi
e russi in particola, scegliere il nostro paese per la celebrazione ed i
festeggiamenti delle proprie nozze. La costiera amalfitana, la Toscana e le
città d’arte tra le location più ambite. Come potete capire però organizzare un
matrimonio all’estero non è una cosa da poco, in questo articolo pertanto
vedremo come rendere il tutto più facile ed indolore.
Prima di tutto organizzate almeno un viaggio preventivo nel
luogo in cui si celebreranno le nozze. In questo modo potrete prendere visione
della location e verificare se essa rispetta le caratteristiche che avevano
orientato la vostra scelta. Durante questo viaggio incontrate il o la wedding
planner che avrete preventivamente assoldato. Essendo l’organizzazione
effettuata a distanza avrete bisogno di un professionista di fiducia che vi
faccia da tramite le paese straniero. Solo un wedding planner professionista
potrà mettervi in contatto con un
fotografo di matrimonio certificato, con i più prestigiosi servizi di
catering e così via.
La maggior parte dei matrimoni viene celebrata in estate.
Estate però vuol dire alta stagione turistica e molti viaggiatori più o meno
invadenti nella location delle vostre nozze. Assicuratevi pertanto di riservare
completamente la location al fine di averne l’esclusiva.
Anche se i destination wedding solitamente sono
caratterizzati da un numero limitato di invitati, garantite ad essi il maggior
comfort possibile. Fornite loro dettagliate informazioni su volo, pernottamento
e modalità secondo le quali si svolgerà la cerimonia ed organizzate per loro
una welcome dinner il giorno prima od un brunch il giorno dopo i
festeggiamenti. L’idea in più? La welcome
bag, una borsa in cui essi possono trovare dei piccoli gadget al fine di
migliorare la loro permanenza durante i festeggiamenti.