Immersioni e pesca subacquea: i migliori siti della Sardegna

Coste straordinarie, acque limpide e cristalline, onde spettacolari: i mari che bagnano la penisola italica sono, a tratti, davvero ineguagliabili. Sarà anche per questo che un numero sempre maggiore di persone si appassiona agli sport acquatici come il surf, il kite e lo sci nautico. Il più affascinante degli sport acquatici però è forse un altro, uno sport meno adrenalinico ma sicuramente non meno emozionante:  le immersioni subacquee. Che lo si faccia per pescare o semplicemente per esplorare il fondale marino, immergersi in acqua è un’esperienza unica, perfino difficile da descrivere.
Tra i numerosi luoghi adatti alle immersioni e alle pesche subacquee, un posto privilegiato spetta alla Sardegna. Ma quali sono i posti migliori della Sardegna per praticare le immersioni? Eccone alcuni.

Punta Giglio
Nella zona di Alghero c’è uno straordinario promontorio impropriamente definito “Punta”, perché le sue caratteristiche sono in realtà quelle di un “Capo”.  È caratterizzato dalla presenza di calcare bianco, vegetazione spontanea e numerose piante di Giglio, dalle quali prende il nome. La parte che si trova al livello del mare è invece caratterizzata dalla presenza di bellissime grotte subacquee ed è proprio qui che le immersioni diventano un’esperienza unica. Nelle primissime ore del mattino è possibile imbattersi in spigole, orate e grossi cefali. Nei punti in cui il fondale arriva a picco sino ai 20 metri c’è invece davvero di tutto, da saraghi sopra il chilo a barracuda, dentici e anche pelagici.

Villanova
Sempre nella zona di Alghero, a circa 24 km, c’è il comune di Villanova Monteleone. Con i suoi 14 km di costa, Villanova è un vero e proprio teatro di bellezze naturali ed angoli incontaminati. Anche qui i fondali sono mozzafiato e, tra i massi che emergono da un fondo di 5-6 metri è possibile incontrare di tutto, soprattutto  spigole e saraghi di grandi dimensioni.

Capo Figari
Grandissimo massiccio calcareo situato nella zona di Nordorientale dell’Isola. Ad una profondità di 18 metri si trova una fantastica sorpresa, “la dromia”: una grande stanza caratterizzata da uno spettacolo di colori unico, grazie al giuoco di luci che il sole riesce a fare con l’acqua. Qui è possibile incontrare granchi facchini, aragostelle e ceriantus.

Isola Tavolara
Sempre nella zona Nordorientale si trova al bellissima Isola Tavolara, dove è possibile fare delle immersioni straordinarie. Si tratta di una zona particolarmente ricca di cicale di mare, probabilmente la più ricca di tutto il Mediterraneo. L’immersione è affascinante anche a basse profondità e per questo è adatta anche ad appassionati non troppo esperti.

Questi sono soltanto alcuni dei siti sardi nei quali è possibile fare immersioni e pesca subacquea. La limpidezza del mare della Sardegna fa sì che l’intera isola sia particolarmente adatta a questi sport. Questo periodo poi, con i turisti che ancora non hanno preso d’assalto l’isola, è certamente il periodo migliore.

Per informazioni su come raggiungere la Sardegna: http://www.traghettiper-sardegna.it.

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