Turismo en plein air e sostenibilità

Cresce il turismo en plein air, ovvero quella tipologia di turismo che prevede l'ausilio di veicoli ricreazionali, e che ben si inquadra nell'ambito del turismo sostenibile.

E proprio nel contesto della sostenibililità dei VR si inserisce l'iniziativa del gruppo Leader che ha commissionato all'Università di Pisa – dipartimento di ingegneria – uno studio sperimentale basato sull'elaborazione dei dati di Emissioni CO2 raccolti dai camperisti del Camper Club “La Granda” e da quanti vorranno partecipare al progetto.

I dati raccolti saranno messi a disposizione degli Enti Locali e della PA e saranno inviati a organi di stampa che potranno divulgarne la notizia tra i camperisti, gli addetti del settore e non solo, al fine di dimostrare il bassissimo impatto ambientale che il turismo “ricreazionale” apporta sul territorio.

Un vero e proprio punto di partenza coadiuvato dall'approccio scientifico, per promuovere e rilanciare con più elevate ambizioni questa tipologia di turismo sul territorio e in particolar modo lungo la via Francigena.

Lo studio, infatti, si avvale della collaborazione dell'Associazione Europea via Francigena e la raccolta dati, che terminerà il prossimo 30 Luglio 2014, avverrà proprio lungo la via Francigena da Cnterbury a Roma.

La fiera del camper 2014 sarà l'evento atteso per la presentazione ufficiale dei risultati ottenuti.

Ricordiamo che tra i referenti regionali dei viaggi in camper lungo la via Francigena per il gruppo Leader vi è anche la Caravanbacci specializzata nel noleggio camper (vedi qui), per le regioni Liguria e Toscana.

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